Esiste un esercito di auto che continuano a prender polvere sui piazzali e nei depositi delle concessionarie italiane. Si tratta di circa 430mila vetture autoimmatricolate negli ultimi due anni e mezzo. L’invenduto rappresenta il 27,8% delle auto targate tra l’inizio del 2023 e la fine di giugno 2025.
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Invendute più di 430mila auto
Le più recenti elaborazioni Dataforce, basate sui dati del MIT e Aci, segnalano un 27,8% di invenduto tra le vetture targate tra l’inizio del 2023 e giugno di quest’anno. Veicoli che giacciono auto-immatricolate nei piazzali delle concessionarie italiane. La percentuale di auto-immatricolazioni che non riescono a essere infine acquistate dal cliente finale è in costante aumento di mese in mese.
Più della metà sono elettriche e plug-in
I modelli che registrano i maggiori problemi alla vendita sono quelli elettrificati. Tra le auto elettriche (circa 24.000) già targate, il 57,5% risulta ancora invenduto. La percentuale scende leggermente, pari al 51,2%, se ci si sposta nel segmento delle plug-in hybrid.
Per quel che concerne i brand, 245.000 delle 432.000 km zero targate nel periodo in esame sono del gruppo Stellantis, oltre 50.000 del Gruppo Volkswagen. Resta invenduto, ad oggi, il 74,8% delle auto targate BYD, il 48,3% delle Audi, il 54,6% delle Dacia, il 44,7% delle Bmw, il 66,6% delle Mini, il 49,9% delle Mercedes-Benz, il 48,5% delle Suzuki, il 54,9% delle Tesla e il 44,9% delle Subaru.
